25 Marzo 2022

Via le barriere per una crescita felice e sana!

La modalità di allevamento del Suino Nero delle Madonie della Fattoria Faraci è una componente imprescindibile del percorso che porta alla perfetta riuscita del prodotto finale.
La crescita dei maialini, infatti, viene seguita con particolare cura fin dalla nascita dell’animale: l’osservazione durante tutto questo periodo è essenziale per capire quale sia il modo migliore per garantire una vita sana e felice del maialino.

In particolare, all’interno della nostra fattoria abbiamo notato quanto sia importante eliminare le barriere. Nei recinti parto-accrescimento, viene concesso il passaggio ai piccoli: questa modifica, che sembra insignificante, permette ai maialini di giocare tra loro, incoraggia la socializzazione e il movimento e di conseguenza ne favorisce una crescita più felice e sana.

Senza le mamme, a cui il passaggio da un recinto all’altro è vietato, i maialini sono liberi di interagire tra loro e sperimentare delle dinamiche di gruppo molto simili a quelle naturali: uno dei vantaggi dell’allevamento semi-brado praticato alla Fattoria Faraci.


Filetto di maialino nero delle Madonie in tegame

Oggi ti proponiamo un secondo di carne delizioso, che conquisterà il tuo palato: il filetto di maialino nero delle Madonie in tegame. Con questo tipo di cottura, la carne rimane tenera e succosa. Lo puoi servire con un contorno di pisellini, che aggiungono un pizzico di dolcezza alla tenerissima carne del maialino nero, oppure con patate, funghi o verdure miste. Un piatto sfizioso e semplice da preparare.

La lista della spesa

1 kg Filetto di maialino nero delle Madonie  (qui la lista completa dei rivenditori del Suino Nero delle Madonie di Fattoria Faraci)

500 g Pisellini

Olio di oliva

Porro o cipolla

Brodo vegetale

Carota

Come preparare il Filetto di maialino nero delle Madonie in tegame

Versa l’olio d’oliva in un tegame di medie dimensioni. Intanto riduci il porro in piccoli pezzetti e trita mezza carota, versa nell’olio già caldo e lascia dorare per circa un minuto.
A questo punto aggiungi il filetto di maialino nero delle Madonie e rosola il filetto da tutti i lati, così la carne conserverà i suoi liquidi durante la cottura.

Quando la carne sarà dorata, potrai aggiungere i pisellini e versare due bicchieri abbondanti di brodo vegetale, quindi lascia cuocere a fuoco basso per circa un’ora.
Non appena il filetto di maialino nero sarà cotto, lascialo raffreddare fuori dal tegame per qualche minuto e taglialo in piccole rondelle.

Se preferisci un contorno diverso, puoi preparare le patate al forno o dei funghi trifolati in padella.

Ti consigliamo di abbinare al filetto di maialino nero delle Madonie in tegame il Nero d’Avola IGT “Tripudium” delle Cantine Pellegrino di Marsala, dal gusto moderatamente caldo, morbido e avvolgente.

Se preferisci, puoi preparare questo piatto in anticipo. Ricorda però di tenere un po’ di brodo di cottura da parte: in tal modo, la carne non si asciugherà troppo mentre la si riscalderà.

Buon appetito!