La nostra azienda, nel preservare una razza di suino autoctono come il nero delle Madonie, ha deciso di adottare il sistema di allevamento “all’aria aperta” o “SEMI-brado“. Questo perché è il sistema che garantisce maggiore controllo e attenzione a un naturale equilibrio della sua gestione.

Ovviamente questo è un sistema complesso nel suo insieme, poiché l’animale, a differenza di quanto accade nelle porcilaie, può esprimere il suo naturale comportamento, cosa che per l’allevatore si traduce nel doversi “relazionare” con lui.

Nel nostro allevamento, l’animale non è solo un numero da tenere in un box o da spostare in un altro, nell’attesa che raggiunga il peso ideale per la macellazione, ma un essere vivente di cui conosciamo i versi, di cui cerchiamo di capire le esigenze, di cui ci prendiamo cura senza eccedere nella somministrazione di medicinali.

Diamo molta importanza alla qualità della vita dei nostri maiali e ci assicuriamo sempre che abbiano tutto quello che serve: benessere, sana alimentazione, attenzione e cura. Questo ci permette di garantire una qualità più alta delle carni che produciamo.

Nei nostri territori, caratterizzati da paesaggi montani, i maiali possono vivere in totale libertà. I nostri suini di razza madonita sono nutriti su pascoli e campi coltivati esclusivamente per la loro alimentazione.

Questa peculiare alimentazione permette alle carni di assumere una particolare salubrità, che la differenziano da quelle provenienti da allevamenti allo stato brado per l’assenza di cannibalismo, ma anche dal metodo intensivo, grazie al non necessario uso preventivo o calendarizzato di antibiotici.

L’allevamento allo stato semibrado ha dei vantaggi rispetto al brado:

– evita litigi sanguinosi o letali tra loro (quindi stress, cure o insalubrità),

– favorisce le cure sanitarie,

– favorisce l’individuazione dei figli (dato che seguiamo selezione e tracciamento genealogico)

Anche la consistenza della carne dipende dall’allevamento: trattandosi di muscoli di animali sempre in movimento, quindi “allenati”, la carne risulta più soda e compatta rispetto a quella proveniente da allevamenti intensivi, in cui gli animali si muovono poco.

Siamo attivamente impegnati nella ricerca di modi per migliorare il ciclo di vita del suino Nero delle Madonie.

La tutela delle tradizioni, i nuovi studi e l’osservazione giorno per giorno rappresentano un patrimonio non solo gastronomico, ma anche culturale; per questo, una conduzione come questa rappresenta un fondamentale obiettivo che l’azienda persegue, con la convinzione che tale scelta contribuisca alla creazione di un prodotto unico ed inimitabile.