medaglioni di maialino nero alla pancetta

Medaglioni di maialino nero alla pancetta

I medaglioni di filetto di maialino nero alla pancetta sono un secondo piatto semplice da preparare, ma che saprà soddisfare anche i palati più esigenti.

La sua particolarità risiede nell’abbinamento tra il filetto di Suino Nero Siciliano e lo strato di pancetta in cui è avvolto: questo infatti conferisce sapidità e morbidezza alla carne, poiché la sua componente grassa evita che il filetto si secchi troppo. Inoltre aggiunge alla carne di maialino nero un gradevole tono di affumicato.

Tutto quello che ti serve è la carne di maialino nero, con il suo inconfondibile gusto (qui i rivenditori del Suino Nero delle Madonie di Fattoria Faraci), la pancetta e…una padella! Per preparare questa raffinata portata, infatti, non dovrai nemmeno accendere il forno, cosa da non sottovalutare, visto che le temperature si stanno ormai alzando.

La lista della spesa

Per 4 persone:

  • Filetto di Suino Nero Siciliano: 1 kg
  • Pancetta affumicata: 200 gr a fette sottili
  • Burro: 20 gr
  • Olio Extravergine di oliva: q.b.
  • Rosmarino: q.b.
  • Sale, pepe: q.b.

Come preparare i medaglioni di filetto di maialino nero alla pancetta

La prima cosa da fare è ripulire il filetto da eventuali residui di grasso in eccesso e tagliarlo a fette di circa 2 cm. Puoi chiedere al tuo macellaio di fiducia di tagliare la carne, per rendere ancora più semplice la preparazione del piatto.

Cercando di coprirne per intero lo spessore, avvolgi una fettina di pancetta attorno ad ogni fetta di filetto e legala con dello spago da cucina.

Scegli una casseruola capiente e fai sciogliere il burro con un filo d’olio; aggiungi qualche rametto di rosmarino per insaporire.

Poggia i medaglioni di Suino Nero Siciliano nella padella e fai cuocere a fiamma alta per 3-4 minuti senza mai toccare la carne. Una volta che saranno ben dorati, gira i medaglioni e cuoci allo stesso modo sull’altro lato. Questa scottatura della carne consente di sigillare al suo interno tutti i succhi che la manterranno morbida.

A questo punto togli la carne dal fuoco, aggiungi sale e pepe e aspetta qualche minuto: in questo modo i succhi al suo interno si stabilizzeranno e potrai togliere lo spago senza perdere la forma che hai costruito con la pancetta.  

Togli lo spago e procedi all’impiattamento. Per rendere il piatto più bello, puoi abbinare una salsa allo yogurt con erba cipollina, da stendere in piccole righe prima di appoggiare i medaglioni.

Come vedi, i medaglioni di maialino nero siciliano non hanno bisogno di lunghe preparazioni, ma vanno serviti ben caldi, appena preparati.

Come contorno, suggeriamo le patate infallibili di @dariohead (ma solo finché non farà troppo caldo per accendere il forno).

Buon appetito!


Pasta carciofi e salsiccia di maialino nero

Pasta carciofi e salsiccia di maialino nero

La primavera è finalmente arrivata…oltre al fatto che possiamo mettere via i maglioni, cosa vuol dire?

Che fare un salto dal fruttivendolo diventa ancora più stimolante! Questa stagione, infatti, è ricca di verdure e ortaggi molto saporiti, che si accompagnano in maniera eccellente alla carne di Suino Nero Siciliano. Oggi scegliamo i carciofi, che possiamo trovare freschi nella loro varietà primaverile, per un primo piatto semplice e gustoso.

La pasta con carciofi e salsiccia di maialino nero (qui i rivenditori del Suino Nero delle Madonie di Fattoria Faraci) è un connubio di sapori: quello dolce e deciso della carne si fa accompagnare egregiamente da quello delicato dei carciofi, per una pasta cremosa e appetitosa.

La lista della spesa

Per 4 persone:

  • Pasta corta: 320 gr
  • Carciofi: 4 medi
  • Salsiccia di suino nero siciliano: 250 gr
  • Aglio: 2 spicchi
  • Prezzemolo: 1 ciuffetto
  • Limone: 1
  • Olio extravergine di oliva: q.b.
  • Vino bianco secco: 1 bicchiere
  • Brodo vegetale: 1 bicchiere
  • Peperoncino (facoltativo): 1 intero
  • Sale e pepe: q.b.
  • Parmigiano grattugiato (facoltativo): q.b.

Come preparare la pasta con carciofi e salsiccia di maialino nero

La prima cosa da fare è indossare dei guanti (eviterai così di macchiare dita e unghie) e sbucciare i carciofi: dividili in 4 e mettili in una ciotola con acqua e fette di limone. Lasciali in ammollo per 10 minuti.

Trascorso il tempo di ammollo, scolali e sciacquali, quindi tagliali a spicchi grossi e riduci in pezzi anche i gambi.

Scegli una padella con coperchio. Metti in padella uno spicchio d’aglio e i carciofi, insaporisci con sale e pepe e lasciali cuocere per qualche minuto.

Abbassa il fuoco, aggiungi il brodo vegetale (se non puoi preparare il brodo in anticipo, sciogli un dado in un bicchiere di acqua tiepida) e copri, proseguendo la cottura a fuoco basso per 30 minuti circa. Mescola di tanto in tanto.

In un’altra padella, più capiente, riscalda l’olio con l’altro spicchio di aglio, aggiungi il prezzemolo e il peperoncino tagliato a pezzi e fai soffriggere molto dolcemente.

Intanto, togli la pelle dalla salsiccia di suino nero siciliano: incidila sul lato lungo con un coltello affilato, sarà più facile. Taglia in pezzi la salsiccia e aggiungila al soffritto. Versa il vino e fai sfumare a fuoco vivace.

A questo punto, se non vuoi che l’aglio finisca nel piatto, prima di proseguire puoi rimuovere gli spicchi da entrambe le preparazioni, che si saranno già insaporite.

Appena i carciofi saranno cotti, aggiungili al soffritto di salsiccia di maialino nero e amalgama bene tutti gli ingredienti: ecco il sugo cremoso di carciofi e salsiccia per il tuo primo.

Cuoci la pasta al dente. Quando sarà il momento di scolarla, tieni da parte un bicchiere di liquido di cottura.

Una volta scolata, versala nella padella in cui hai preparato il condimento, aggiungi poco per volta l’acqua di cottura e salta il tutto fino a che la pasta non raggiunge la cottura desiderata.

Se lo gradisci, puoi aggiungere il parmigiano grattugiato direttamente in padella, in fase di mantecatura, o nel singolo piatto.  

Varianti

Per un gusto più particolare, puoi aggiungere dei pomodori secchi al soffritto di aglio e prezzemolo utilizzato come base per cuocere la salsiccia.

Per rendere il piatto più fresco, inoltre, puoi saltare la pasta in padella con della ricotta fresca o con un formaggio fresco a tua scelta.

Buon appetito!